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Accostandoci al nuovo Regolamento Europeo sulla privacy, possiamo confrontarci con i 12 passi proposti dalla ICO (Information Commissioner’s Office). Dopo aver acquisito consapevolezza del cambiamento e verificato le informazioni in nostro possesso, il terzo step è rappresentato dalle informative.Come prepararsi al GDPR: le informative sulla privacy
Ogni azienda deve sicuramente rivedere le proprie informative e predisporre un piano per implementare da subito gli eventuali aggiornamenti richiesti dal General Data Protection Regulation. Quando vi trovate a raccogliere dati personali, dovete fornire alle persone alcune informazioni come la vostra identità e su come intendete usare i suddetti dati. Questo avviene solitamente attraverso una cosiddetta informativa sulla privacy. Rispetto alla normativa italiana, il Regolamento Europeo obbligherà a fornire alle persone delle informazioni aggiuntive, quali ad esempio la base normativa che adottate per il trattamento dei dati e il tempo per cui li conserverete, oltre a ricordare che gli interessati potranno sempre rivolgersi all'ICO qualora ritengano che le informazioni non siano state trattate correttamente.
Oltre a definire i contenuti dell'informativa, il General Data Protection Regulation ci obbliga ad utilizzare un linguaggio chiaro, conciso e semplice da comprendere.
Il quarto step di approccio al nuovo regolamento EU 16/679 sulla protezione dei dati personali riguarda i diritti individuali.
Oltre a definire i contenuti dell'informativa, il General Data Protection Regulation ci obbliga ad utilizzare un linguaggio chiaro, conciso e semplice da comprendere.
Il quarto step di approccio al nuovo regolamento EU 16/679 sulla protezione dei dati personali riguarda i diritti individuali.
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